Galleria di Montebello, Cgil e Fillea chiedono un incontro sulla sicurezza

Riguardo il cantiere che riqualificherà  la Galleria di Montebello,
Massimo Marega della Fillea-Cgil e Michele Piga, segretario della
Cgil di Trieste, denunciano la mancata disponibilità  fino ad oggi da
parte dell’assessore municipale ai Lavori Pubblici Elisa Lodi di un
incontro per ottenere chiarimenti e informazioni sulle misure da
adottare per garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti, e
pertanto chiedono di aprire al più presto un confronto.
Fillea e Cgil
chiariscono che non è in discussione per noi la necessità 
dell’esecuzione dell’opera, ma evidenziano delle criticità  in virtù
del tipo di intervento scelto dall’amministrazione comunale, che
vedrà  in qualche modo convivere all’interno della galleria il
cantiere con lo scorrere, seppure ridotto, del traffico.
Sull’articolata relazione di analisi di rischio pubblicata dal
Comune, la Cgil indica che tra le misure di sicurezza supplementari
indicate è prevista «l’imposizione del limite di velocità  ad un
valore pari ai 50 chilometri orari con una distanza di sicurezza che
i veicoli dovranno mantenere fissata in 80 metri – si legge nella
nota dei sindacati – con la predisposizione di idonea segnaletica
verticale presso gli imbocchi ed orizzontale per tutta la galleria
lunga 725 metri». Da questi dati, Piga e Marega concludono che «si
potrà  garantire al suo interno la circolazione per ogni singola
direzione di soli nove veicoli contemporaneamente, in un’arteria
all’interno della quale transitano giornalmente migliaia di veicoli
in entrambe le direzioni».