«Dall’occupazione alla sanità  pubblica: l’agenda della Cgil»

da Il Piccolo del 13/01/2023 – Il 2023 è un anno che inizia all’insegna di grandi incertezze e di profondi cambiamenti, in un contesto nel quale il ruolo della Cgil «dovrà  essere rilevante». È questa la conclusione alla quale sono giunti ieri il segretario regionale della Cgil Villiam Pezzetta e l’omologo per Trieste Michele Piga intervenendo alla prima giornata del congresso provinciale della sigla sindacale, che si concluderà  stamattina. «C’è una grandissima difficoltà  di programmazione da parte delle aziende – ha osservato Pezzetta – perché la situazione è pesante ed è legata anche a quella internazionale. L’area triestina registra la situazione più complessa, a partire dal caso Wärtsilä, ma rimangono aperte anche ulteriori questioni come Principe e Flextronics. Nelle altre aree della regione non abbiamo altrettante crisi conclamate – ha proseguito il segretario regionale – ma ci sono alcuni settori in difficoltà  come quello della carta e della tipografia e alcuni comparti del legno. Inoltre c’è l’incognita dell’esaurimento del bonus 110% per l’edilizia, traino per l’economia in generale, mentre le ore di cassa integrazione registrate a fine 2022, in alcuni mesi, hanno superato quota un milione». «Le iniziative della Camera del lavoro – ha annunciato a sua volta Piga – riguarderanno il modello di sviluppo, quindi la necessità  del rilancio del lavoro industriale, in connessione con l’attività  del porto e della ricerca. Ma ci impegneremo anche sul fronte della lotta alle nuove povertà , della rigenerazione urbana e della mobilità ». Ribadito ancora una volta il “no” della Cgil all’ovovia, Piga ha invece sottolineato «l’importanza di un trasporto pubblico adeguato alle esigenze della popolazione. Un altro settore nel quale saremo presenti è quello della difesa della sanità  pubblica. Prova ne sia che abbiamo contestato a tutti i livelli le scelte in questo settore di Asugi e Regione. Infine – ha concluso il segretario provinciale – siamo molto negativi nel giudizio sulla giunta Dipiazza, incapace di progettare una visione di futuro della città , di avviare un’azione efficace di politica sanitaria». La segretaria provinciale del Pd Caterina Conti, presente alla giornata introduttiva del congresso, ha riconosciuto alla Cgil «il ruolo fondamentale di difensore dei lavoratori, quale anello della necessaria catena sociale di solidarietà  umana».