Stato d’agitazione in quattro reparti Asugi

(Da Il Piccolo del 15/10/2022) Turni extra per coprire le assenze dei colleghi. Sfiducia e stanchezza diffuse. Il personale del comparto – infermieri e Oss – di Clinica medica, Medicina interna Covid e non Covid e Sc Medicina clinica di Cattinara è stremato. E con Fials, Cgil, Cisl e Nursind ha proclamato lo stato di agitazione. «Ogni denuncia in merito alle loro difficili e insostenibili condizioni di lavoro – spiegano i sindacati – è caduta nel vuoto. Gli operatori hanno sempre ricevuto delle promesse mai mantenute: sono stanchi, demoralizzati e si sentono presi in giro». Fials con Fabio Pototschnig, Fp Cgil con Francesca Fratianni e Cisl con Romina Dazzara e Giorgio Iurkic denunciano il richiamo in servizio degli operatori per garantire i livelli minimi da gennaio 2022: «Infermieri e Oss ce la mettono tutta per fornire le giuste cure alle persone ricoverate, ma con un numero così basso di presenze in servizio è molto difficile garantire un’assistenza in linea con gli standard previsti. Sono quindi due le parti in causa che subiscono l’assenza di interventi risolutivi: operatori e pazienti». Sul fronte infermieri i sindacati parlano ormai di «condizioni di lavoro precarie a fronte di responsabilità  importanti e con inadeguati riconoscimenti economici che allontanano i giovani dall’intraprendere il percorso formativo. Sono condizioni che stanno influendo negativamente sull’attrattività  di questa indispensabile professione. Il sintomo è misurabile dalle insufficienti iscrizioni ai corsi di laurea per cui, se in tempi brevi non ci sarà  un radicale cambiamento migliorativo, nei prossimi anni tutti noi ne pagheremo le conseguenze in termini assistenziali». Quanto agli Oss «ci sono delle graduatorie disponibili ma le assunzioni ancora non vengono fatte. In questo contesto così difficile ci sono operatori della sanità  sospesi, chi perché non vaccinato, chi perché vaccinato ma non ha fatto il booster perché nel frattempo si è contagiato, che potrebbero rappresentare delle risorse fondamentali». L’Asugi ha convocato i sindacati per il 20 per evitare la convocazione in Prefettura.