News
10/06/2022
Stabilimento ex Principe verso la chiusura. Piga: «Ora è una corsa contro il tempo»
«Si tratta di una corsa contro il tempo»: questa la reazione di Michele Piga, segretario della Cgil di Trieste, dopo che la Queen's (ex Kipre, ex Dukcevich) ha comunicato che lo stabilimento ex Principe chiuderà, in quanto «il progetto di rivalutazione e sviluppo del sito giuliano non è più attuabile». E anche in tempi stretti perché si procederà entro il 30 settembre, con 49 persone praticamente sulla strada. Per Piga i tempi sono stretti: «L’obiettivo, coinvolgendo la Regione, è di far ritirare all'azienda la volontà di chiusura per continuare la ricerca di un acquirente. L'impegno dell'assessore Bini può essere determinante, perché serve attivare strumenti, individuare percorsi e cercare degli acquirenti. Prima della pandemia avevamo organizzato una manifestazione, sospesa allora perché era scattato il lockdown, per denunciare l'assenza di politiche industriali su questo territorio e le crisi industriali all'orizzonte. I problemi, dunque, erano già evidenti, e mi chiedo perché in questi due anni non si è fatto nulla. Ci sono stati il blocco dei licenziamenti e strumenti straordinari messi in campo per far fronte alla situazione emergenziale, ma ora i nodi vengono al pettine. Serve trovare delle soluzioni per rendere attrattivo il territorio a nuovi investitori».
Insomma si cercherà di congelare la situazione e cercare un altro acquirente, perché i lavoratori oggi impegnati nell'ex stabilimento della Principe e i sindacati non accettano che dall'oggi al domani la Queen's, la società che oggi gestisce quella sede in zona industriale, faccia armi e bagagli lasciando a casa 49 lavoratori e gettando nello sconforto le loro famiglie.